Lungo il fiume esistono una serie di aree interessate da un uso che ne garantisce la gestione e la manutenzione, queste aree rappresentano delle situazioni virtuose da riconoscere, valutare (tramite uno specifico indice basato su parametri estratti dagli strati informativi raccolti) e consolidare con azioni specifiche. Per le aree restanti (prive di un uso, di una funzione, di una destinazione) l’obiettivo è quello di renderle virtuose. Affinché ciò avvenga, è necessario conoscere e misurare l’attitudine alla trasformazione, attraverso uno specifico indice che stabilisca (anche in questo caso sulla base di parametri ad hoc estratti dagli strati informativi raccolti) la disponibilità alla trasformazione delle singole aree.

Pertanto il processo di valutazione si basa sulla definizione di due indici specifici: l’indice di virtuosità e l’indice di disponibilità, dalla cui combinazione deriva la valutazione sintetica della trasformabilità delle aree golenali.

L’INDICE DI VIRTUOSITÀ classifica le aree “concesse”*, che quindi dovrebbero essere interessate da un uso, gestite e manutenute, sulla base del grado di virtuosità.

Le condizioni utilizzate per il calcolo dell’INDICE DI VIRTUOSITÀ sono state definite in relazione alle caratteristiche che un’area definita “virtuosa” dovrebbe possedere:

STATO DI MANUTENZIONE, un’area si definisce virtuosa se ha un buono stato di manutenzione;
ACCESSIBILITA’ FISICA, un’area si definisce virtuosa se si è in presenza di un accesso carrabile asfaltato e di almeno due altre modalità di accesso (strada sterrata, pista ciclabile, percorso pedonale, sentiero spontaneo);
LIBERO ACCESSO, un’area si definisce virtuosa se si verifica almeno una condizione di accessibilità (zone ad accesso privato, zone ad accesso limitato, zone ad accesso temporaneo riservato, aree non recintato).
SICUREZZA SOCIALE, un’area si definisce virtuosa se sorvegliata oppure se non sorvegliata quando si verificano due delle seguenti condizioni: illuminata e frequentata; recintata e frequentata; recintata e illuminata;
BUONO STATO AMBIENTALE, il grado di virtuosità risulta massimo quando l’area non è inquinata e non è utilizzata come deposito di rifiuti.

Per prendere le decisioni strategiche finalizzate alla trasformazione è stato calcolato l’INDICE DI DISPONIBILITÀ, tale indice si riferisce alle aree “non concesse”* che quindi potrebbero essere utilizzate per nuove attività.

Le condizioni utilizzate per il calcolo dell’INDICE DI DISPONIBILITÀ sono state definite in relazione alle caratteristiche che un’area definita “virtuosa” dovrebbe possedere:

AREA LIBERA DA ATTIVITÀ, un’area è disponibile se non presenta nessun uso specifico;
ACCESSIBILITÀ FISICA, un’area è disponibile se si è in presenza di almeno una modalità di accesso fisico;
LIBERO ACCESSO, un’area è disponibile se l’accesso non è limitato (accesso privato, accesso temporaneo riservato);
SICUREZZA SOCIALE, un’area è disponibile se non è recintata ma è sorvegliata o illuminata o frequentata;
BUONO STATO AMBIENTALE, il grado di disponibilità risulta massimo quando l’area non è inquinata, non è utilizzata come deposito di rifiuti.

* Stato Giuridico secondo i dati provvisori forniti su supporto informatico dalla Regione Lazio